lunedì 19 ottobre 2015

Il giorno prima

Jacopo è arrivato. Atterrato. Sbarcato. E in uno dei suoi lunghi pisolini, mentre la sorella guarda beatamente i cartoni, riesco a tornare qui. Non ho molta quiete, ma ho molto tempo libero adesso, anche se non sempre entrambe le mie mani hanno del tempo libero.
Ho tante cose da dire riguardo numerobis, ma vorrei iniziare con quel che è successo prima. Altrimenti rischio di dimenticarmene, sia mai...
Il prima, come di solito accade, è la gravidanza. Credo di averne già accennato in un altro post di quanto io poco apprezzi questo momento della vita di una mamma. Non c'è nulla di dolce nell'attesa di un marmocchio, è per lo più un insieme di spiacevolezze. In primis la panza. Quindi non è che una arriva a 40 settimane con la gioia tatuata in fronte... Se poi ci mettiamo in conto che ci possono volere ancora altri giorni prima di liberarsi dell'inquilino è pure peggio. Silvia, per dire, ci ha messo altri 8 giorni prima di degnarsi di venire alla luce, non avevo sinceramente la voglia di aspettare tutto quel tempo. Anche se un po', devo dire, mi ero rassegnata. 

Arrivata allo scadere delle 40 settimane ho dunque pensato che forse potevo fare qualcosa per convincere Jacopo ad andarsene dalla sua prima dimora e per unire l'utile al dilettevole perchè non dedicarsi alle pulizie di casa. Tipo, chennesò, i fornelli. 
Non credo di averli puliti mai personalmente, ma, c'è sempre una prima volta. 
Innanzi tutto serve il prodotto giusto. Apro l'armadio dei detersivi e scavo alla ricerca di qualcosa che possa andare bene e trovo una bottiglia bianca con un etichetta con su disegnati dei fornelli lindi e pinti. Deduco sia lui. Ora, non essendo io una casalinga provetta, anzi, non sono una casalinga punto, l'unico prodotto che so maneggiare con estrema maestria è lo spray multiuso. Il prodotto ideato per lo scapolo incallito e la donna pigra. Lo strumento di pulizia che chiunque sa usare e che "si adatta a tutte le superfici lavabili". Rovesci il latte? Il gatto ha spisciazzato sul parquet? Il bambino ha copiato un Picasso sulla parete del soggiorno? La bambina si è rotolata come Peppa Pig nelle pozzanghere di fango e si è "dimenticata" di togliere le scarpe? Nessun problema! Spray e scottex e il gioco è fatto! 
Ordunque distribuisco generosamente il prodotto sui fornelli (mai essere avari quando si tratta di pulizie) e passo due scottex per togliere il prodotto e pulire con una passata lo sporco di mille mila pranzi e cene. L'unico risultato che ottengo è uno scottex molto zuppo e molto sporco. Metto ancora un po' di prodotto e aspetto. Forse era quello il passaggio mancante. Invece dello scottex (troppo assorbente) prendo la spugnetta e ci riprovo. Ora ho una spugnetta molto sporca. La sciacquo e la ripasso. Ripeto l'operazione più e più volte. I fornelli sono un po' meno sporchi (non posso dire lo stesso della spugnetta) ma sono pieni di schiuma che pare di essere in una discoteca di Ibiza. Ma ormai che ho iniziato...strofino, sciacquo, spremo, passo, ripasso. Alla fine i fornelli splendono, la schiuma se n'è andata, ma purtroppo la spugnetta non ce l'ha fatta. E nemmeno il resto della cucina. 
C'è da dire però che 24 ore dopo Jacopo si è deciso ad uscire. "Mamma, lascia stare che non è cosa, mo' esco e ci penso io!"

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