mercoledì 9 novembre 2011

La geometria non è un'opinione

Chiaro che i bambini sono tutti dimensionalmente differenti, ma se su un capo d'abbigliamento c'è scritto sopra 80 cm ,com'è che ad una bimba lunga 74 cm va stretto? 
Mentre per me e per l'altro adulto di casa (adulti....mah....facciamo finta), l'autunno comporta un semplice cambio di armadio, per la pulce consiste in un vero e proprio rinnovo di guardaroba. Alcune cose ancora riesco a infilargliele, ma la maggior parte del suo vestiario fall\winter è totalmente da rivedere. 

Problema: 
se mia figlia misura in tutta la sua maestosa lunghezza 74 cm, che taglia dovrò acquistare per poterla utilizzare almeno fino a metà marzo? 

Ragionamento:
osservando la curva di crescita della pupa negli ultimi mesi e calcolando approssimativamente l'andamento della stessa nei mesi successivi, possiamo dedurre con un certo margine d'errore che verso febbraio non dovrebbe superare gli 81 cm. 
Mi reco, quindi, in svariati negozi ed acquisto, anche on-line, calze, pantaloni, magliette, maglioni, giacche e body. Tutto 80-81 cm. Quasi mai la lunghezza corrisponde all'età, cioè per certi negozi un bimbo di 9 mesi è già lungo 80 cm, per altri raggiunge quest'altezza a 12 mesi e per altri in punta dei piedi ce la fa verso i 18. Ma questo ancora ancora ci può stare...quello che non mi torna è com'è possibile che alcuni capi le stiano lunghi e altri corti!! Se un bimbo è lungo TOT ed è proporzionato, chissene se ha 10, 20 o 30 mesi, ma almeno la roba DOVREBBE essere lunga uguale! Dove sbaglio? Senza contare che con alcune magliette ha le maniche come cucciolo e la panza di fuori come la Carrà. 
Deve esserci qualche differenza nel rapporto tra il tronco e le gambe. 
Alla fine, dopo un'attenta indagine di mercato, sono giunta alla conclusione che le diverse proporzioni variano a seconda dell'area geografica di provenienza del capo. 
I francesi sono piccoli ma con le braccia e le gambe molto lunghe;
gli scandinavi sono molto alti ma con le gambe e le braccia corte;
gli italiani sono quelli più piccolini e magri, ma forse ciò è dovuto al fatto che molto del materiale è prodotto in Cina;
i più alti e grossi stanno in Bangladesh.....strano non l'avrei mai detto.
Silvia è proporzionata a 10 mesi come un bengalese di 6, come un francese di 18, come uno scandinavo di 9-12  e come un italiano di 24, che forse è un cinese.








2 commenti:

  1. Ti capisco Anto... ho gli stessi problemi con Giulia. E' molto magra ma è molto lunga, perciò si trova con i pantaloni giusti in vita ma stile acqua alta a venezia oppure della lunghezza giusta ma abnormi in vita...
    Da Zara kids mi trovo bene (larghezza pantaloni a parte) ma almeno i pantaloni hanno i bottoncini in vita :|

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    Risposte
    1. Io ho deciso di lasciar perdere le taglie in se, se ho un capo 60cm di un determinato negozio, quando questo sta piccolo alla bambina prendo la taglia successiva dello stesso negozio e così via per ognuna delle marche. Certo mi dirai "e come fai quella volta che devi comprare una cosa non nei posto abituali?" Vado a naso :D
      Poi che la bambina vesta i 60cm di Kiabi, i 68 di Bimbus e i 62 di vattelappesca rimane un mistero che mai svelerò probabilmente!

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